Trent’anni fa, i primi dispositivi Lexmark raggiungevano un’ampia gamma di lavoratori in una grande varietà di ambienti di lavoro, dagli uffici fino ai punti vendita, passando per magazzini, scuole ed ospedali. Sin dal 1991 infatti, l’usabilità e l’accessibilità universali ed indipendenti dalla collocazione del dispositivo sono un criterio di progettazione fondamentale per i prodotti Lexmark, dove l’obiettivo basilare in ogni fase del nostro processo di sviluppo è proprio rendere ogni device utilizzabile da utenti di ogni tipologia.

Per garantirlo, abbiamo definito processi e metodologie, basandoci sull'input dei clienti per apportare modifiche al design e testare le funzionalità.

Il nostro metodo è semplice: iniziamo dal cliente. “Vogliamo aiutare tutti gli utenti Lexmark a essere più produttivi”, spiega Giancarlo Soro, amministratore delegato di Lexmark Italia, “per questo adottiamo un approccio sistematico allo sviluppo di tecnologie che possano eliminare le barriere fisiche al successo sul posto di lavoro, rendendo attività comuni come la stampa o la scansione di un documento facili per tutti”. 
Al centro di questo approccio c’è il Lexmark Accessibility Council, un gruppo che comprende product designer, software engineer, esperti di usabilità, solution designer e collaboratori redazionali. Allo scopo di determinare il percorso migliore per le future generazioni di prodotti Lexmark, il consiglio monitora la legislazione e le regolamentazioni, conduce ricerche con clienti e utenti e si consulta con esperti di accessibilità.
Sulla base di dati provenienti da diverse prospettive, il Council lavora con la comunità di sviluppo Lexmark per promuovere i miglioramenti del design nei prodotti attuali e futuri. Applicando i principi del design universale alle nostre soluzioni, il Council aiuta a realizzare dispositivi di imaging accessibili con le relative soluzioni software, in modo che tutti i clienti Lexmark possano sfruttare al meglio le loro competenze e abilità sul posto di lavoro.
Grazie a questo approccio e a questa visione, siamo orgogliosi di offrire prodotti Lexmark progettati per garantire che anche i clienti con disabilità possano stampare, copiare, inviare fax, e-mail ed effettuare scansioni comodamente. Nel corso degli anni abbiamo introdotto come standard pannelli di controllo che si inclinano da orizzontali a verticali, vassoi della carta che possono essere chiusi con pochissima forza, navigazione con guida vocale integrata, un jack per cuffie per l’ascolto privato e icone della tastiera rialzate.
 
E anche se 30 anni non sono affatto una vita, costituiscono comunque un lungo tempo, specie in un mondo in cui la longevità aziendale è in declino. Usare questa esperienza per fornire soluzioni migliori a tutti i clienti è di fondamentale importanza per Lexmark. Come spiega Soro, “siamo orgogliosi del modo innovativo con cui abbiamo approcciato l’accessibilità, per rendere i nostri prodotti più facili da usare per tutti i clienti”.